Altro che Viperetta, ora Antonio Cassano veste i panni di domatore anche di… serpenti e scimmie! L’ormai ex calciatore della Sampdoria – dopo la rescissione dello scorso gennaio ed il doloroso addio, non senza polemiche, dal campo di allenamento di Bogliasco – ha mantenuto la promessa.
“Lascio il calcio, almeno per ora, e farò il papà a tempo pieno” aveva detto il talento di Bari Vecchia subito dopo aver chiuso la sua avventura in blucerchiato. Detto fatto, ed ecco che anche i giorni delle festività pasquali diventano naturalmente occasione ideale per stare in famiglia, o meglio per andare in gita, insieme alla splendida moglie Carolina Marcialis (tornata recentemente in vasca, nella pallanuoto femminile, con la calottina della Locatelli) ed ai figli. Un blitz particolarmente divertente per la famiglia Cassano, in particolare, al Parco Safari delle Langhe, opportunità più unica che rara (ne sa qualcosa anche il milanista Kucka che proprio pochi giorni fa ha visitato un parco di questo tipo prima di restare con una gomma a terra…) per poter osservare da vicino animali particolarmente esotici.
E così ecco che Cassano si improvvisa addirittura domatore di scimmie, porgendo loro del cibo attraverso le sbarre della gabbia (ma in realtà uno dei suoi ex allenatori della Sampdoria, Walter Zenga, in Indonesia si è messo addirittura una scimmia sulla spalla!), prima di avvicinarsi senza particolare paura persino ai serpenti.
Beh, del resto uno come Cassano è abituato ormai a questo genere di incontri, se non altro dopo la burrascosa esperienza, dall’iniziale amore sino al tormentato divorzio, col Viperetta, ovvero il numero uno della Sampdoria Massimo Ferrero. E allora – visto che il calcio italiano è diventato sempre più uno zoo (l’ultimo arrivato si chiama Baccaglini, presidente del Palermo ed ex Iena)… perché non andare sul serio allo zoo? Caro Fantantantonio, anche stavolta ci hai visto davvero giusto!